Un’idea, molte varianti – DA dalla Grecia
Età:
11 – 17 anni
Domanda chiave:
Come può un oggetto o un concetto essere visualizzato in modi diversi?
Obbiettivi:
- Indagare la soggettività del messaggio nascosto in una fotografia, in un collage fotografico o in un video.
Tempo:
6 ore
Software e app da usare:
- Qualsiasi software che permetta di lavorare con immagini e testi, come PicCollage o Photo Collage.
Argomenti principali:
Messaggio, significato, interpretazione, scenografia/sfondo, fotografo-soggetto-pubblico
Breve presentazione:
Gli studenti fotografano un oggetto o un’idea selezionati in 5 modi diversi, relativi a 5 temi specifici: realtà, uso surreale, pubblicità, fiaba e interazione sociale. Quindi, sulla base dello stesso tema, creano un collage digitale con almeno 5 nuove foto, cercando di ritrarre l’idea in un modo visivo sintetico. Infine, sviluppano questo concetto tramite il video, selezionando tra uno dei diversi stili di comunicazione: intervista di reportage, documentario con narrativa personale, fiction, video senza audio con sottotitoli (come per i social network), pubblicità. Il testo può essere aggiunto e applicato in tutte le fasi per migliorare o distorcere il significato dell’immagine.
Partecipazione civica:
I prodotti finali del workshop possono essere presentati nella scuola o nella comunità locale tramite una proiezione, dove i partecipanti esprimono la propria opinione. Si potrebbero esporre le immagini di ciascun gruppo su un muro o caricarle su una piattaforma e invitare altri giovani partecipanti (il pubblico) a identificare e riflettere su ciascun tema. Un esempio potrebbe essere quello di mostrare al pubblico i lavori in ordine casuale, e chiedere quali dei 5 temi previsti sono raccontati in ciascun lavoro.
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