Il 15 e il 22 novembre si è tenuto un corso di formazione organizzato dal Centro Zaffiria in collaborazione con la Biblioteca Gambalunga Ragazzi di Rimini, ospitato dalle scuole Ferrari. Il corso, dal titolo L’albo illustrato nella scuola multiculturale, è stato molto partecipato, con quasi un centinaio di iscritti fra insegnanti, educatori, bibliotecari.

Per il primo incontro la relatrice è stata Antonella Saracino, bibliotecaria AIB, che per la Biblioteca Sala Borsa Ragazzi di Bologna cura raccolte in lingua araba e promuove la lettura in lingua madre per bambini e ragazzi. Antonella ha parlato dell’albo illustrato come strumento di incontro fra le culture, mostrando come è possibile leggere un racconto in più lingue e non considerare le differenze linguistiche come limiti, ma come potenziali punti d’incontro.

Il secondo incontro ha visto come relatrice Leila Garsi, bibliotecaria presso diverse realtà del bolognese fino al 2019, lettrice volontaria per Sala Borsa Ragazzi, NPL e Associazione Avicenna, promotrice della lettura rivolta alla comunità araba di Bologna. Leila ha mostrato la ricchezza e la poetica della lingua araba, guidando i partecipanti in un coinvolgente percorso sull’illustrazione.

In entrambi i casi, il pubblico è stato invitato a partecipare attraverso attività pratiche legate alla lettura e alle proposte laboratoriali.

Il corso di formazione è un’attività che rientra nell’ambito di E se diventi farfalla, progetto pluriennale di cui Centro Zaffiria è ente capofila, selezionato da Con i Bambini nell’ambito del Fondo per il contrasto della povertà educativa minorile.