Reazioni Strategiche – genere e linguaggio d’odio è un gioco di carte pensato per ragazzi e ragazze adolescenti dai 12 ai 18 anni. 

Mentre giocano, ragazzi e le ragazze si trovano ad affrontare diverse situazioni in cui stereotipi e pregiudizi di genere alimentano conflitto e linguaggio d’odio. I giocatori sono così chiamati a riflettere sulla situazione, immedesimarsi nel vissuto e nelle emozioni di chi è vittima del discorso d’odio e attuare strategie di risposta con e attraverso le parole.

Nel gioco ci sono dei personaggi che rappresentano adolescenti con diversi profili e caratteristiche. Questi ricevono commenti negativi o insulti sulla base di stereotipi e pregiudizi di genere, partendo ad esempio dal loro aspetto fisico, dall’orientamento sessuale reale o presunto, da un certo tipo di comportamento. I commenti e gli insulti proposti offrono un forte contenuto stereotipato e sessista.

Ai giocatori e alle giocatrici viene chiesto di capire la situazione e di riflettere sugli stereotipi ad essa collegati, di empatizzare con la vittima del discorso d’odio, di esplorare le sue emozioni e di aiutare i personaggi ad affrontare la situazione e a rispondere con il linguaggio alla violenza verbale.

Il gioco aiuta i ragazzi e le ragazze a identificare le varie forme di discorso d’odio di genere e a riflettere su come gli stereotipi e i pregiudizi di genere abbiano un ruolo fondamentale nella costruzione della realtà e nel linguaggio che la descrive. Il gioco stimola anche l’attivazione di strategie di reazione al linguaggio d’odio, lavorando sulla consapevolezza di sé, degli altri e delle proprie emozioni.

Offrendo l’opportunità di mettersi nei panni di chi subisce il discorso d’odio, il gioco facilita il processo di empatia e supporto tra pari che può essere fondamentale per uscire da una situazione di prevaricazione.

Riprodurre questi temi aiuta a testare le difficoltà che i/le più giovani incontrano nella realtà, facilitando uno spazio di dialogo e di scambio. Mira a decostruire percezioni consolidate e la violenza non riconosciuta che può essere associata ad esse.

Il gioco e il relativo manuale d’uso sono scaricabili gratuitamente qui sotto, e semplicemente stampati in formato A4.
L’insegnante/educatore/educatrice che vorrà utilizzarlo con un gruppo di adolescenti può trovare nel toolkit le regole di gioco spiegate nel dettaglio, insieme a 5 attività didattiche integrative collegate ai temi toccati dal gioco.


Strategic Reactions – English version

Strategic Reactions: Gender and Hate Speech is a card game designed for boys and girls from 12 to 18 years old.

There are several characters in the game, representing teenagers with different profiles and characteristics. The characters receive negative comments or insults on the basis of gender stereotypes and prejudices, starting for example from their physical appearance, real or presumed sexual orientation, a certain type of behaviour. The comments and insults proposed offer a strong stereotyped and sexist content.

Players are asked to understand the situation and reflect on the stereotypes attached to it, empathize with the victim of the hate speech, explore her/his emotions, and help the characters to deal with the situation and respond with language to the verbal violence.

The deck of card and the toolkit with full rules explanation + 5 Didactic units on stereotypes, gender discrimination and hate speech can be downloaded for free here below, and easily printed in A4 sheets.


Il gioco è stato ideato all’interno del progetto Play for Your Rights! Innovative media education strategies against sexism and discrimination, sostenuto dal programma Erasmus+ dell’Unione Europea e cofinanziato dalla Regione Emilia Romagna, e promosso da sei diversi partner in quattro paesi europei: COSPE, Casa delle donne per non subire violenza, Centro Zaffiria in Italia, Mediterranean Institute of Gender Studies a Cipro, Women’s Issues Information Center in Lituania, Medien+Bildung.com in Germania.

Reazioni strategiche può essere utilizzato come strumento di lavoro all’interno di percorsi legati all’educazione ai media, lotta alle discriminazioni e prevenzione della violenza di genere.